domenica 31 maggio 2020

"DEMONS" di Carmela Rosella



Trama:

Aamon, demone degli Avidi e Ares, demone del sesso, sono amici, nonché alleati, e vivono in armonia nelle Terre degli Avidi.
Una pace, la loro, che hanno faticato ad ottenere e che, con i loro popoli, cercano di portare avanti.
Erastos, demone della Rabbia, vuole il loro potere e, spinto da questo, elabora un piano per mettere i due demoni uno contro l’altro. Piano che va a buon fine e separa gli amici.
Anni di guerra e odio seguiranno tra i due, odio che imperversa in Aamon convinto che Ares abbia fatto qualcosa di orribile deliberatamente per ferirlo.
Quando Erastos metterà a repentaglio le loro vite, i due demoni dovranno riuscire a trovare un punto di incontro, tornare come erano un tempo e riprendersi ciò che appartiene a entrambi.

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"I DIFENSORI DELLA CITTÀ" di Marco Astolfo


"Mi chiamo Marco ed è importante che mi riesca di farvi capire l'importanza di una vita ordinaria, una vita incentrata sulla semplicità. Comunemente saremo portati a pensare che tutto ciò sia così triste [...] Ci ripetiamo che bisogna cogliere l'attimo, essere sempre sulla cresta dell'onda. Insomma correre a cento all'ora e senza fermarsi[...] Io ho provato a correre, anzi a volare a cento all'ora e persino più veloce. Sapete che cosa ho scoperto? Ho capito che bisogna rallentare, se non addirittura fermarsi e guardarsi un poco attorno.[..]"

Sono tante le volte in cui diamo per scontato tantissime cose, il nostro tempo, gli affetti, le amicizie, l'amore, le persone che ci stanno accanto, senza renderci conto quanto la vita possa essere imprevedibile, quanto possa essere strana. Molte volte sembra che si diverta con le nostre vite, si diverta a stravolgerle, come se ci metta costantemente alla prova, chissà, forse per farci capire che tutto è nelle sue mani, che può tranquillamente fare di noi ciò che vuole, oppure possibilmente vuole solo farci capire come siano belle le piccole cose che ci circondano, come siano belle le nostre semplici vite e quanto sia importante dargli valore, come dice il nostro autore, bisognerebbe molte volte fermarsi, smettere di correre nella nostra vita sfrenata, fermare la nostra corsa alla ricerca, chissà possibilmente di una vita ricca di avventure, o la ricerca costante della visibilità. Molte volte basta solo fermarsi e guardarsi intorno per rendersi conto quanto sia bella la vita, quanto siano belle le cose semplici che abbiamo. Perché molte volte le cose semplici, i rapporti semplici, sono quelli più forti e quelli più veri. Siamo in una costante corsa alla ricerca dell'avventura, ma non ci rendiamo conto che la vita in sé è già un'avventura. 

Questo lo mostreranno chiaramente i nostri due protagonisti, che vedranno stravolta la loro vita, a cui verrà messa sulle spalle enormi responsabilità. 

"Una nuova speranza stava nascendo, come un fiore di loto sboccia dal fango"
Ebbene si, difronte ad una situazione impossibile, due ragazzi sono riusciti a rendere possibile l'impossibile, mettendo a rischio la propria vita. Perdendo la loro normalità. 
Un sabotaggio all'interno di un'azienda farmaceutica che nasconde un terribile segreto. L'Olympus Global Corporation" sta lavorando al progetto Genesi, ma due scienziati, i veri creatori del progetto, scoprono le vere intenzioni dell'azienda, decidono di sabotarla. Proprio quel giorno all'interno della struttura moltissimi studenti era lì per una visita guidata. Quando, all'improvviso la tranquillità, e la maestosità della struttura, quella maestosità che ti dà sicurezza come se nessuno potrebbe mai abbattere quella fortezza, viene stravolta. L'allarme, una corsa verso l'esterno dell'edificio, la paura di non sapere cosa stia accadendo. Poi tutti fuori in salvo, ma un imprevisto invade i cuori di due ragazzi. Una professoressa urla, alcuni dei suoi alunni mancavano all'appello. E da lì una corsa al tempo. 
Marco ed Eleonora decidono di fare qualcosa, non potevano lasciare i ragazzi lì dentro, rischiavano la loro vita. Così decidono di andarli a salvare.
I ragazzi si troveranno proprio nel laboratorio in cui tutto ebbe inizio, proprio dove il rischio era più grande, uno di loro aveva una gamba rotta. Dovevano fare presto, il tempo scorreva. 
L'uscita era bloccata, dovevano trovare un'altra soluzione, quando, improvvisamente qualcuno, che si trovava lì dentro, proprio il ricercatore che aveva deciso di sabotare l'azienda e uccidersi lì insieme alla sua scoperta, li aiuterà ad uscire. Purtroppo il fuoco non era l'unica preoccupazione. Aveva anche installato una bomba che sarebbe esplosa a breve. Tictoc, tictoc, il tempo scorreva, e loro erano ancora intrappolati lì dentro. Mancava poco per raggiungere il punto più sicuro, ma il loro percorso non era stato per niente semplice. Crollo del muro, nuovi ostacoli da dover affrontare, e il tempo non smetteva di passare, mancavano pochi secondi. 
Alcuni ragazzi erano al sicuro, mancavano solo i nostri due eroi e il ragazzo che portavano in spalla. 15 secondi, non riuscivano a trascinarlo, l'aria era sempre più pesante, cominciavano a non riuscire più a muoversi, il punto d'arrivo era così vicino, ma sembrava distante migliaia e migliaia di chilometri, 5 secondi, 3 secondi, dovevano prendere una decisione il prima possibile. Così i nostri eroi decidono di giocarsi il tutto per tutto, decidono di salvare il ragazzo e sperare che anche loro potessero avere la meglio. 2 secondi, lanciarono il ragazzo, era finalmente in salvo.  La bomba esplode, i nostri due eroi vengono scaraventati dalla potenza dell'esplosione, guardando i loro corpi tutto sembrava finito, la loro vita terminava lì, ma solo una persona si renderà conto che qualcosa stava accadendo, che una cosa che sembra impossibile si stava relazzando lì. 
Le due fiale che contenevano la spaventosa ricerca, che contenevano Genesi era esplosa cadendo proprio sopra i corpi di Marco ed Eleonora. I loro corpi sembravano guarire, le loro ferite sembravano rimarginarsi. Cosa stava accadendo?? Cosa sarebbe successo ai nostri protagonisti?? E soprattutto cos'è veramente questo progetto Genesi??
Due vite in gioco, due vite stravolte, due vite che scopriranno che niente sarà più lo stesso 
Un libro che vi travolgera del tutto all'interno della vicenda, un libro che amerete, non vedrete l'ora di intraprendere ogni momento insieme ai nostri personaggi. Un libro che, quando prenderete in mano e comincerete a leggerlo, saprà trasportarmi, anche voi sarete travolti da un cambiamento radicale, perché saprà, con le sue parole, farvi diventare voi stessi parte della storia. Anche voi diventerete i nuovi difensori della città. 

martedì 26 maggio 2020

"LAND OF THE LUSTROUS" PROSSIMA USCITA



📢Segnalazione 📢

il 27 maggio arriva in libreria e fumetteria, per l’etichetta J-POP Manga, Land of the Lustrous di Haruko Ichikawa, un seinen molto atteso dopo il celebre anime. Il volume racconta di un mondo lontano popolato da gemme umanoidi. Forti ma delicate, sono costrette a combattere eternamente con il Popolo della Luna, che dà loro la caccia per usare i frammenti dei loro corpi per forgiare armi e ornamenti.
Il primo volume della seria arriva in Italia in un cofanetto, il Jewel box che contiene: Land of the Lustrous 1 con cover olografica, una variant jacket olografica e cinque speciali illustration cards.

Non vedo l'ora.. 😍 Ho avuto modo di leggere le anteprime in fumetteria.. E posso dire che è stupendo ❤️ @jpopmanga

giovedì 21 maggio 2020

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Una delle suscite più attese del momento... Un nuovo volume travolgente della serie hunger games..
Che ne dite di continuare la vostra amata serie con l'acquisto di questo libro semplicemente stupendo?? Correte su Amazon per acquistare il vostro prodotto 😍

Gli Hunger Games che non avete mai visto nel nuovo imperdibile romanzo di Suzanne Colllins
romanzi, trilogia, libri per ragazzi, libri per adolescenti
Un viaggio al tempo dei decimi Hunger Games
È la mattina della mietitura che inaugura la decima edizione degli Hunger Games.

Il giovane Coriolanus Snow è stato chiamato a partecipare ai Giochi in qualità di mentore e sa bene che questa potrebbe essere la sua unica possibilità di accedere alla gloria. Il destino del buon nome degli Snow è nelle sue mani.

saga, suzanne collins, la ragazza di fuoco, il canto della rivolta
La battaglia ha inizio
Sulla carta, però, tutto è contro Coriolanus Snow: non solo gli è stato assegnato il distretto più debole, il 12, ma in sorte gli è toccata la femmina della coppia di tributi.

The Ballad of Songbirds and Snakes, novel, mondadori, competizione, fantascienza per adolescenti
Una danza crudele tra trionfo e rovina
I destini dei due giovani si intrecciano in modo indissolubile. Dentro l’arena degli Hunger Games avrà luogo un duello all’ultimo sangue, ma fuori dall’arena Coriolanus sarà costretto a scegliere tra la necessità di seguire le regole e il desiderio di sopravvivere
DESCRIZIONE 
L'AMBIZIONE LO NUTRE, LA COMPETIZIONE LO GUIDA, MA IL POTERE HA UN PREZZO

È la mattina della mietitura che inaugura la decima edizione degli Hunger Games. A Capitol City, il diciottenne Coriolanus Snow si sta preparando con cura: è stato chiamato a partecipare ai Giochi in qualità di mentore e sa bene che questa potrebbe essere la sua unica possibilità di accedere alla gloria. La casata degli Snow, un tempo potente, sta attraversando la sua ora più buia. Il destino del buon nome degli Snow è nelle mani di Coriolanus: l'unica, esile, possibilità di riportarlo all'antico splendore risiede nella capacità del ragazzo di essere più affascinante, più persuasivo e più astuto dei suoi avversari e di condurre così il suo tributo alla vittoria. Sulla carta, però, tutto è contro di lui: non solo gli è stato assegnato il distretto più debole, il 12, ma in sorte gli è toccata la femmina della coppia di tributi. I destini dei due giovani, a questo punto, sono intrecciati in modo indissolubile. D'ora in avanti, ogni scelta di Coriolanus influenzerà inevitabilmente i possibili successi o insuccessi della ragazza. Dentro l'arena avrà luogo un duello all'ultimo sangue, ma fuori dall'arena Coriolanus inizierà a provare qualcosa per il suo tributo e sarà costretto a scegliere tra la necessità di seguire le regole e il desiderio di sopravvivere, costi quel che costi.

Dati prodotto:
Copertina rigida 480 pagine
Editore Mondadori 

mercoledì 20 maggio 2020

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DESCRIZIONE PRODOTTO :
Dal film live action Disnay LA Bella e la bestia adattamento a fumetti in un volume conclusivo il manga scritto da Mollory Reaves narra la storia del film dal punto di vista dei due protagonisti. I pensieri di Belle e i pensieri della bestia in un volume unico che propone nell'ambizioso formato flipboohk i due numeri originali. 

Ad un prezzo di soli 12.90€
Copertina flessibile 352 pagine 
Media recensione 4.8 su 5 stelle 
Editore la Panini comics 


martedì 19 maggio 2020

"REMEMBER-ricordati di me" di A R. Casalboni (segnalazione nuove uscite)



TITOLO: Remember - Ricordati di me -

AUTRICE: Asia Rebecca Casalboni

GENERE: Romanzo rosa


TRAMA: Amber vive da tempo tra gli incubi di un passato che continua a tormentarla, tra le immagini di un paio di occhi verde smeraldo che sin da piccola hanno vissuto con lei. Gli stessi occhi che appartengono al ragazzo più importante della sua vita, il suo migliore amico. E occhi che non vede da molto tempo, a cui è stata costretta a rinunciare. Che le mancano giorno dopo giorno, anno dopo anno come se uno strato della sua pelle le fosse stato strappato via. Un pezzo importante del suo cuore e della sua vita. Sa che non lo rivedrà più. Lui potrebbe essersi dimenticato di lei dopo tanto tempo.

Adesso, trascorsi anni dal fatidico evento che l'ha stravolta, è pronta per iniziare la sua nuova vita al college. 

L'ultima cosa che Amber si aspetterebbe, però è quella di ritrovarsi faccia a faccia proprio con Kyle. Con i suoi occhi, gli stessi che tormentano ancora i suoi ricordi e i suoi sogni. Ma non è più come lo ricordava. No, adesso non è più lo stesso: freddo, sfacciato e arrogante. Il ragazzo con cui ha passato i momenti più belli della sua vita, l'unico che ha sempre segretamente amato non sembra più essere lo stesso. La tratterà come se lei non fosse mai esistita, come se il passato fosse stato rimosso, cancellato.

Ma Amber non è una che si arrende e farà di tutto per difendersi, per riportarlo indietro. Anche se questo significasse mettersi contro lui stesso, contro l'intero corpo studentesco. Anche se significasse dovere fare i conti con il suo terribile passato. A quale prezzo, però?


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"SHAMPOO" di James Marchiori



“Questa è anche la storia del suono e dell’uomo che lo creò, della donna che lo cantò e del mostro che lo rubò”
Un ragazzo che dovrà mostrare di essere degno del suo nome, di essere all’altezza. Che dovrà far vedere a tutti quanto vale. Un mondo che occupa la maggior parte della sua vita, anzi che diventa la sua vita. Ma qualcos’altro, un’altra passione vive dentro di lui, quella della scrittura. Un mondo altrettanto difficile, e molte volte, se non sempre, incompreso. Un mondo che ti mette alla prova in tutti gli aspetti, un mondo che se non è compreso o quanto meno apprezzato può essere visto come una cosa futile, che può essere messo in secondo piano, anzi anche alla fine di un lunghissimo elenco di priorità, ma che in realtà, per le persone che lo comprendono e lo amano è qualcosa di meraviglioso, fondamentale, fonte di passione e fantasia.
“Era un’anima nobile e meravigliosa ed ebbe sempre massima considerazione del sottoscritto fino all’ultimo giorno della sua vita”.
Sarà lui a dargli la possibilità di aprirsi al mondo, di mostrare a tutti la sua grande e meravigliosa dote. Aprendogli così un nuovo mondo, una strada alternativa su cui viaggiare.

Nel suo meraviglioso e faticosissimo viaggio il nostro protagonista incontrerà moltissime soddisfazioni, e ostacoli. Comincerà a prendere la sua strada nel mondo dell’hairdressing, e in quello della scrittura.

In questo libro si incontrano due emozioni, molte volte diventa quasi confusionario, non si riesce a capire cosa egli prova veramente per il suo lavoro, lo odia o lo ama? Forse sono entrambe le emozioni dentro di lui, in effetti anche se sono due emozioni opposte, possono tranquillamente convivere entrambe. Già dalla prima pagina si trova la sigla dello scrittore. Infatti troviamo una bellissima citazione di Edgar Allan Poe.
"Fin dall’ore dell’infanzia non fui mai simile agli altri, mai vidi le cose come gli altri le vedevano, né seppi la mia passione trarre da una comune fonte, dalla stessa sorgente non presi il mio dolore, sulle stesse tonalità non ho potuto risvegliare alla gioia il mio cuore. E tutto quel che ho amato, da solo io l’ho amato […]”
Penso che questa citazione che egli propone all’inizio del libro descriva chiaramente cosa noi lettori andremo a trovare in queste meravigliose pagine, basterebbero solo queste poche righe per descrivere il libro, per convincere un lettore a comprarlo.

Ho molto amato questa storia, mi piace molto il modo in cui scrive questo bravissimo scrittore, è sempre molto chiaro, coinciso, e riesce a descrivere al meglio ogni singolo momento. Ti da così la possibilità di rivivere con lui la storia. Di emozionarti, di arrabbiarti… credo che queste sono le caratteristiche fondamentali che uno scrittore deve avere, e lui le ha pienamente, e per questo motivo che entra a far parte nel mio lunghissimo elenco di scrittori preferiti.

Pappalardo Roberta.

"I RAMI DEL TEMPO" di Luca Rossi



“Miril chiuse gli occhi. L’immagine del fuoco continuò a bruciare nella sua mente. Lentamente, il contatto con il proprio corpo fisico diminuì. Il fuoco avvolse tutto il suo essere. La sacerdotessa non era più altro che fiamme. Iniziò a sentirsi levitare, in alto, sempre più in alto, finché non vide il suo corpo seduto in meditazione sul pavimento. Poi rivolse lo sguardo verso l’alto. Salì ancora, superò la volta del tempio, e si librò nell’aria. Le correnti gelide non avevano effetto sul suo spirito. Guardò in alto e la luce delle stelle la fece sentire ancora più vicina agli dei.”

Un mondo fantastico, abitato da maghi sacerdotesse e cavalieri. Un’isola, che nasconde un segreto mai rivelato a nessuno. L’isola di Turios, che in un giorno di festa si trasforma in un terribile incubo. Il giorno del matrimonio che diventa l’invito per un omicidio di massa. Una nevicata aveva arricchito quella giornata, creando un’atmosfera magica. Ma quell’atmosfera così pura si sarebbe presto trasformata in qualcosa di orrendo, quella neve di un bianco candido sarebbe diventato il letto di morte di migliaia di persone, bambini, uomini, donne… tutti avrebbero perso la vita in modo atroce.
“I cadaveri sul manto gelido non erano altro che masse informi. Le schegge avevano trafitto le membra e lacerato gli arti. Non sembravano più neanche esseri umani. […]”.

Qualcuno da qualche parte del mondo stava da tempo organizzando la fine degli abitanti di quell’isola, qualcuno di ignoto alla popolazione, stava facendo di tutto per raggiungerli, e trovare così vendetta. Uomini misteriosi, soldati, che avevano lasciato le loro famiglie per un viaggio ignoto, un viaggio in nave che avrebbe potuto portare la morte di migliaia di uomini, ma il desiderio di vendetta è così forte che bastano le parole di un vecchio mago ubriaco a convincere questi uomini a solcare i mari e molte volte perderci anche la vita.
Chi sono questi uomini? Cosa hanno subito per provare un odio così profondo? E soprattutto come sono riusciti a trovarli e penetrare nell’isola tanto protetta? Sono tante le domande che già alla lettura dei primi capitoli cominci a porti, sono tante le risposte che vuoi, e tutto ciò ti porta, ti invita con molta dolcezza ad andare avanti, e continuare così a sfogliare e divorare quelle righe tanto attese.
Una guerra che ormai dura da anni, una guerra che forse non avrà mai fine, quella tra il bene il male, l’oscurità e la luce, chi vincerà mai questo durissimo scontro, tra due entità così diverse ma uguali nello stesso tempo, come andrà mai a finire? Sarà forse il bene a vincere, oppure, la forza demoniaca, l’attrazione per il male che porterà questo oscuro potere alla vittoria?

Troviamo molti protagonisti interessanti e misteriosi all’interno dell’opera una di quelle e la sacerdotessa Miril, lei sa qualcosa, sa la verità su quell’isola e su quegli abitanti. E soprattutto sa chi desidera tanto la loro distruzione. Una donna misteriosa, riservata, ma dolce allo stesso tempo, una donna forte che affronta ogni difficoltà. Una donna che ha tenuto dentro di lei uno dei più grandi segreti. Solo una persona sarà prescelta per sapere, per conoscere la loro storia, la donna sopravvissuta al suo matrimonio, che ha visto dilaniare da quelle orribili schegge i suoi parenti più cari. Lei che è stata salvata da suo marito, dal coraggio di Bashinoir. Lei con quegli occhi scuri incanterà la bellissima sacerdotessa, che si prenderà con molta dolcezza cura di lei nei primi giorni all’interno del misterioso e impenetrabile Tempio. Inoltre gli proporrà di seguirla, e di intraprendere con lei un’avventura, di apprendere i misteri della magia dei sacerdoti. E così dover vivere con una grande responsabilità. Accetterà mai la proposta? Sarà in grado di sopportare un così grande responsabilità? Solo leggendo questa bellissima trilogia sapremo cosa succederà.

Un libro che ti fa vivere ogni secondo, che ti trasporta in un’altra dimensione, in un altro tempo. Questo mondo ricco di misteri e di magia ti permette di provare nuove esperienze. Un libro scorrevole, che ti coinvolge in ogni momento. La cosa che più apprezzo di questo libro è il fatto che ti tiene in estrema souspance, ti fa porre migliaia di domande e solo passo per passo, ti spiega il perché di tutto, piano piano risponderà alle tue domande, e questa caratteristica ti tiene incollata alle pagine, poiché hai bisogno di sapere, di conoscere, e così vai avanti senza sosta, ogni riga, ogni pagina ti invita ad andare avanti, anzi ti costringe ad andare avanti. Poiché se non prosegui nessuna risposta ti sarà data.

Pappalardo Roberta.

"PRIMO LIBRO DELL'ABISSO" di Jack Raven



L’inizio…
La discesa nell’Empio Abisso.
Confesso che potrebbe esserci anche delle risalite,
forse addirittura dei tentativi di cercare una luce
più forte di quella che l’oscura cavità
emana…
ma l’Abisso è insidioso e ammaliante,
per quanto ne so potrebbe ingannarmi
e farmi vagare per l’eternità,
tra le sue membra dolci e fetide al contempo.
Questo è il primo degli scritti,
bagnato dall’inchiostro e dalla conoscenza infinita
di chi nulla sa, ma che tutto vuole sapere.
A te, oscurità accecante,
dedico questa prima pagina… E molte altre.

Un libro di poesie, che ti lascia senza fiato. Ogni riga ti crea un enorme nodo in gola, parole che ti colpiscono alla prima lettura, al primo istante rimani impietrito da quelle parole forti che ti rimangono impresse per bene nella mente.

Ogni singola riga, ogni singola pagina, ogni singola poesia ti toglie il fiato, ti congela il cuore. Pensieri rudi, forti raccolti in un unico libro.

Un ragazzo che ama l’ignoto, che adora nascondersi nella natura, fuggire dal mondo reale, e caotico, per rifugiarsi in un luogo incontaminato, un posto lontano dalle quotidianità di ogni giorno, in cui la sua mente può aprirsi senza nessuna distrazione ad un altro mondo, un mondo cupo, profondo, intrinseco di misteri, di cupi pensieri, un mondo che solo in pochi sono in grado di vivere, di raccontare. Infatti per scrivere dell'abisso ci vuole una mente forte, una grande capacità descrittiva. Non tutti possiedono questa grande capacità, non tutti possono come Jack Raven raccontare di questo mondo.

Grazie Jack Raven per questa bellissima possibilità, grazie per avermi permesso di leggere, di leggerti. È stato un lungo, intenso bellissimo viaggio. Mi hai fatto scoprire un altro lato della lettura. Un altro mondo, un mondo che è stato al quanto difficile da apprendere, ed è soprattutto stato fantastico da vivere.

Il demone abissale si voltò verso il giovane
e lo scrutò a fondo con i suoi occhi pieni del nero vuoto,
che solo l’Empia Cavità può creare.
“A cosa stai pensando?” chiese l’oscuro essere.
“Alla notte…” rispose sognante il ragazzo.
“Perché pensi alla notte, essere peccatore?
È forse un rifugio per te? Un luogo di pace?”.
Sempre guardando nel vuoto il ragazzo disse:
“Amo la notte! Ci avvolge, penetra in noi,
mi fa sorridere e mi ricorda lei! La sua bellezza…”
il demone sapeva bene a chi il giovane si riferisse,
sapeva che il ragazzo amava una creatura alla follia.
“L’empio Abisso te la può consegnare…
Fatti divorare dall’oscura dolcezza!”.
Il ragazzo guardò il demone e pensò:
‘Per lei ucciderei, per lei distruggerei e brucerei ogni cosa…
Dolce, nero amore…’
“Benvenuto…” sussurrò il demone.

Pappalardo Roberta

"SETTE DOPO IL TRAMONTO" di Gaetano Cappello.


" Alla Notte.
Placida sulla testa del pazzo
la Notte è l’universo.
Terra di ombre, rivelatrice di luce
incendia il mondo di oscuri segreti.

Quietate la voce, le porta lontano
dove le anime di chi lotta riesca ancora sentirle
guardandosi dentro, scrutando il profondo
possa nuotare di oceani di grazia.

Infine danzando con insana armonia
la vita li spegne, cometa nel cielo
marchiando a colori un eterno momento
avvolta nel torpore di un tiepido abbraccio.

Placida sulla testa del pazzo
la Notte è la fine e l’inizio del giorno."

Questa è la prima pagina di questo bellissimo libro. Sette racconti uno più emozionante dell’altro. Un libro che ti saprà emozionare, che riuscirà a farti venire i brividi. Un genere che solo in pochi sono in grado di realizzare.
La poesia dedicata alla Notte ti fa, nel più chiaro dei modi, comprendere cosa ti aspetterà nel proseguire questa meravigliosa avventura. Sette racconti che ti emozioneranno in modi diversi. Già la prima storia vi colpirà in modo estremo. Nel momento in cui l’ho letta, sono rimasta per un po' di tempo senza parole, una storia che ti lascia con il fiato sospeso. Una storia che ti farà venire dei nodi alla gola, ti lascerà senza parole. Ogni storia, inoltre, è preceduta da una citazione, che descrive chiaramente cosa ci aspetta. Un libro be curato in ogni dettaglio. Con una estrema ricercatezza nella descrizione degli eventi, delle emozioni, nel modo di scrivere in sé, un libro realizzato con il cuore, un libro scritto con passione. La passione di un ragazzo che ama veramente quello che fa, che crede nei suoi sogni. Un libro realizzato da una persona che ama il genere, appassionato, grande fan di Stephen King, una passione che si può ben notare durante la lettura.

È fantastico come persone, come il nostro scrittore, siano in grado di realizzare dei libri, dei racconti così forti, come siano in grado di raccontare delle storie che al solo pensiero ti congelano il cuore. Ma non solo, in questa bellissima raccolta di storie vi è anche la presenza di storie del tutto diverse, che non mi sarei mai aspettata di trovarle dopo la lettura del primo racconto. Una storia che parla dell’amore, uno degli amori più forti, il vero amore, un amore che anche dopo 50 anni durerà nella mente, nel cuore del nostro protagonista.

Se continuo penso che potrei rischiare di raccontarvi in ogni dettaglio questo fantastico libro e quindi togliervi il piacere di scoprire da voi questo bellissime storie.

Voglio ringraziare con tutto il cuore il nostro scrittore per avermi dato la possibilità di leggere questo libro, di avermi dato la possibilità di vivere queste storie, di provare le emozioni che ogni personaggio sta vivendo, paura, odio, orrore, tristezza, disperazione, amore… tantissime emozioni, una più forte dell’altra. Grazie mille per aver realizzato questa bellissima raccolta.

Pappalardo Roberta

"IN FONDO ALL'ACQUA" di Cristina Fayad



“La vita è strana.
A volte ti accompagna con dolcezza e in altri momenti ti svela dolori che neanche pensavi esistessero. In alcuni occasioni offre spunti di felicità senza limiti, ed in altri ti fa sprofondare nel dolore più assoluti senza neanche capire il perché. La vita però ti regala anche le scelte, perché essa stessa influenzata da quanto avviene intorno a noi.”

Un libro che ti colpisce al primo istante, alla prima lettura. Un libro che come la scrittrice stesa nella prefazione definisce non come una biografia, bensì un’analisi crudele degli avvenimenti. Il racconto della sua vita. Un racconto descritto tramite l’aiuto del tema, con una suddivisione ben precisa degli avvenimenti.Un libro che può essere perfettamente visto come la biografia di migliaia di persone. La storia di una bambina che dovrà affrontare momenti difficili che la segneranno per tutta la vita. Nascerà dopo la morte della sorella di soli tre anni. Un evento che segnerà profondamente la sua famiglia. Un evento che ti segna nel profondo, possono passare mesi, anni, ma non si supererà mai. Infatti la madre non riuscirà, neanche con la nascita della seconda figlia, a superare il trauma. Una madre distaccata, fredda, un padre che vuole di più dalla figlia, che gli insegnerà ad affrontare fin da piccola le difficoltà. Una vita per niente facile per la nostra protagonista. La separazione dei suoi genitori gli cambierà la vita. Una vita divisa tra padre e madre, tra due caratteri diversi ma molto simili nello stesso tempo. Due mondi difficili, in cui ha il compito di dimostrare chi è, e di essere all’altezza di ogni difficoltà, all’altezza dei suoi genitori. Di dimostrare di essere degna di essere la loro figlia.

La storia verrà raccontata con la lettura di un tema. La nostra protagonista ha ritrovato per caso un tema che fece in seconda media, un tema, che rileggendolo, mostra quello che sarà lo sviluppo della sua personalità.

“Veniamo al mondo come un foglio bianco sul quale scrivere. Alla fine della vita c’è chi avrà quasi riempito la pagina, chi l’avrà scarabocchiata poco e male. Ma la cosa più grave sarebbe che qualcun altro avesse scritto al posto nostro. Dobbiamo essere noi i compositori della pagina della nostra vita.

Un libro che vi emozionerà fino alla fine. Un libro ricco di dettagli, di emozioni. Vi farà vivere in prima persona ogni avvenimento, ogni istante, fino alla fine.

Pappalardo Roberta.

"L'ACCUSA DEL TEMPO" di Giuliana Donzello



“Importante era non buttare il tempo. Il tempo non si butta; lo si vive o so si subisce a volte; bisogna saperlo arricchire, ripeteva continuamente a sé stessa, ritenerlo un cavaliere dignitoso che segue ogni tuo passo a rispettosa distanza, ma che ti lascia intendere che lui c’è, è dietro di te e accompagna la tua vita con i ritmi che tu pensi e credi di poter determinare. Sentirlo al tuo fianco, saperlo vivere!”

Il Tempo un elemento fondamentale in questa bellissima storia. Il Tempo diventa il protagonista, supera l’importanza di ogni singolo personaggio. Egli possiede una forte importanza, ha la possibilità di far chiudere delle cicatrici, solo lui può cicatrizzare le ferite inferte al nostro cuore, alla nostra anima. Anche se molte volte queste ferite sono così profonde che neanche il Tempo ha la capacità di chiuderle, di cicatrizzarle, l’unica cosa che può fare e quella di creare un velo, un velo così sottile che basta poco per strapparlo. Basta anche un singolo ricordo per riaprire una voragine dentro di noi. Il Tempo ha il compito di chiudere la profonda ferita della nostra protagonista. Riuscirà a chiuderla?
Oppure, riuscirà solo a fermare temporaneamente l’emorragia?
Creerà un velo capace di tamponare il dolore, impedendo così la distruzione del suo animo?

Una storia che parla di amore, un amore figliale e un amore tra due partner. Un amore che continua nel tempo.

Il libro inizia con una breve introduzione dello stato d’animo della nostra protagonista, per poi aprirsi in una serie di ricordi, che narrano la storia di Camilla, che racconta la nascita del suo amore, del freddo, anzi gelido sentimento della madre verso questo rapporto, un amore nato tra due persone amanti della libertà, del volo, una hostess e un comandante pilota dell’aeronautica militare. Un incontro imprevisto, che si trasforma in un forte sentimento. L’incontro, l’amore, la convivenza, tutto sembra accadere molto
velocemente. La madre del tutta contraria, una madre che ha paura di perdere anche la figlia, molto legata ad essa. Un grandissimo rapporto, può quasi essere visto morboso.

Un libro scritto in modo chiaro, scorrevole, che ti colpisce in ogni istante, un libro che ti fa rivivere ogni singolo momento, che ti fa provare ogni singola emozione. Un libro che ti insegna l’importanza dell’amore, che riesce a narrare il profondo sentimento che si crea tra madre e figlia, e tra un uomo ed una donna.
Un libro che deve essere assolutamente letto, compreso. Una scrittrice che merita di essere letta. Una scrittrice che è riuscita in ogni istante a farmi emozionare, che è riuscita a farmi entrare all’interno di questa bellissima storia. Una capacità che risiede dentro a poche persone, una capacità che tutti, anche se solo in parte, dovremmo possedere.

Pappalardo Roberta

"QUELLA NOTTE IL DESTINO FU DECISO" di Giada Bonasia



"Tutto ha inizio in un giorno come gli altri, un giorno che verrà stravolto dal destino, un destino che ha voluto che diventasse il momento per eccellenza per l’inizio di una misteriosa e intraprendete avventura. La notte che segnerà la vita di due bambine, quella notte la vita di un uomo cambierà radicalmente, tutto il bene e l’amore che aveva dentro di lui verrà spazzato via da un tremendo evento, la sua amata e bellissima moglie verrà colpita a morte da un uomo, un uomo che era stato mandato sul posto per effettuare quel tremendo atto. La donna era in attesa di una bimba, e dopo quel tremendo attacco la loro vita era quasi segnata da morte sicura. Chissà forse il destino, o la divina provvidenza hanno fatto in modo di salvare la vita ad una delle due.

Alla morte della moglie il marito dichiarerà guerra all’uomo che ha dato l’ordine ad uccidere la moglie. Ma sarà realmente lui ad aver dato l’ordine? Oppure è stato tutto un tremendo errore? È mai possibile che l’uomo che amava la donna, che si era innamorata di lei in giovane età desidera la sua morte? Qualunque sia la risposta Loran dichiarerà guerra all’uomo, una guerra silenziosa e crudele allo stesso tempo. Un atto che in pochi avrebbero avuto il coraggio di compiere. Un atto che nessuno mai si sarebbe sentito in grado di portare realmente a compimento, non si sarebbero mai sentiti pronti ad effettuare una cosa del genere, mai al mondo avrebbero abbandonato una parte di loro solo per vendetta, solo per portare in atto una vendetta così crudele.

Un atto di vendetta ben studiato da Loran con l’appoggio della donna che lo ha sostenuto nel mettere in atto i primi passi verso questa vendetta, la donna che ha fatto nascere la bambina, che senza di lei neanche la figlia si sarebbe salvata da morte certa. Odette una donna che non era mai stata sposata fu accolta dalla famiglia Dupuarò poco dopo che entrambi ricevettero il castello del feudo del re. Aveva qualche anno in più della defunta moglie di Loran, si ritrovò coinvolta in una situazione che gli avrebbe stravolto la vita, poiché avrebbe avuto il compito di tenere dentro di sé uno dei segreti più grandi e pericolosi. Una semplice donna, che doveva portare sulle spalle un enorme fardello. L’unica donna in grado di tener testa al feudatario, capace di contradirlo.

Riuscirà Loran a compiere la sua vendetta? Quale è il grande segreto che i due sono costretti a tenere nascosto? Riuscirà Loran nell’intento? Sarà realmente l’uomo che lui crede ad aver ucciso la sua amata moglie? Domande che avranno risposta solo con la lettura di questa bellissima storia.
All’interno di questo libro abbiamo la possibilità di conoscere al meglio i personaggi che vi sono presenti. Tutto questo è dato dal fatto che il modo di impostazione del libro assomiglia molto ad una visione di un film. Solitamente ci troviamo davanti libri, testi in cui il personaggio principale è solo uno, e tutto viene visto dal suo punto di vista, al massimo troviamo i punto di vista di due personaggi, solitamente quello del ragazzo e della ragazza, invece in questo straordinario libro, troviamo la visione di tutti i soggetti, non si ha una suddivisione in libri, in cui uno narra la storia da un punto di vista e l’altro da un altro, qui in un singolo libro possiamo conoscere le idee, i pensieri di più personaggi. Personaggi che ci faranno emozionare, personaggi coraggiosi come Loran, Odette, Armand e tantissimi altri. Personaggi innamorati, alcuni sono anche crudeli, personaggi che dentro di loro hanno un odio profondo, che cercano solo di sopraffare il più debole. Questo credo che sia uno delle caratteristiche più innovative e più interessanti del libro. Poiché basta girare una pagina per entrare nel mondo, nella mente di un altro personaggio. Basta poco per entrare in un altro mondo. Un libro che viene curato in ogni singolo dettaglio. Personaggi, luoghi, eventi, tutto viene descritto nel migliore dei modi, un libro che non vi farà staccare gli occhi da quelle pagine. Un libro in cui si intrecciano momenti fondamentali per la vita delle due ragazze, amori, guerre, lotte. Un libro che riuscirà ad emozionarvi, che riuscirà a travolgervi in questa fantastica storia.

Pappalardo Roberta.

"AD MAIORA" di Rosa Alterio



Era un semplice giorno di settembre quando il destino decise di far incontrare due bambini. Lei aveva solo 8 anni lui 10. Fu un semplice caso che permise di far vivere ai due bambini uno dei periodi più belli in assoluto. Da quel giorno i due divennero inseparabili, si può tranquillamente dire che divennero “due corpi e un’anima”, passavano le loro intere giornate insieme. Sempre vicini l’un l’altro. A vederli insieme sembrava che si amassero. E forse in fondo era proprio così. Il loro volersi bene in fondo forse era amore, solo che erano troppo piccoli per conoscere questo sentimento, per entrambi stare insieme era come un completamento della loro anima. L’unico momento in cui si sentivano bene, si sentivano completi.

I due bambini diventarono adolescenti, e tra i due cominciò a nascere un muro. Un muro che lei cercava con tutte le sue forze di buttare giù. Ogni volta che sembrava di esserci riuscita lui ricostruiva il muro, un muro che diventava sempre più alto, sempre più spesso.

“Arrivò il giorno in cui la scultura non immedesimò nemmeno più quel piccolo posto di cuore che occupava e così il suo artefice decise di presentarsi con mattoni e cemento, iniziando a costruire a poco a poco un muro. Quella creatura rimase lì, in quel piccolo spazio in cui fu chiusa ed incominciò ad essere al buio continuamente, senza uno spigolo di luce, di serenità, perché Marco se n’era andato ed aveva deciso di spegnere tutto.
Rosa era morta.”

La loro situazione non cambiò, ogni qual volta sembrava che questo muro cadesse, il destino tornava ad allontanarli, iniziò ad essere una ver guerra contro questo destino così contrario al loro amore. Un amore che lei porterà sempre dentro di lei, lei continuerà a lottare per loro, spererà sempre di riuscire a rimanere nel cuore dell’uomo che ama, continuerà a sperare di essere unica per lui. Pur sapendo di essere diversi, pur sapendo che le loro strade hanno preso percorsi diversi, lei spera sempre, spera e continuerà a sperare di ritrovare, di riavere quell’amico con cui ha condiviso notte e giorno, con cui ha condiviso omenti belli e brutti, l’amico con cui ha condiviso la sua vita, colui ha cui ha donato il suo cuore.

Un libro che diventa un vero grido all’amore. Un libro che mette in primo piano i forti sentimenti che la ragazza prova. Tutto viene descritto come in una serie di lettere, lettere che evidenziano il tentativo che la ragazza sta cercando di farsi ascoltare, che sta cercando con tutte le sue forze di aprire il cuore del ragazzo, che sta cercando di urlare contro al mondo i sentimenti che prova per quel ragazzo, per quell’amico che gli è stata accanto per tanto tempo. Riusciranno i due ragazzi a stare insieme andando contro il desino? La ragazza riuscirà a farsi ascoltare? Sarà come spera? Sarà ancora al primo posto nel cuore del ragazzo o è troppo tardi?

Domande che solo leggendo questo libro si è in grado di rispondere. Un libro che esprime perfettamente i sentimenti della ragazza, che riesce ad emozionarti. Un libro scorrevole, ben studiato, un libro che consiglio vivamente, poiché sarà in grado di farvi amare questi due personaggi.

“Quel giorno di Settembre s'incontrarono.
Il destino decise di far scontrare quei due che erano l'opposto, ma insieme un binomio perfetto. 

Quel binomio che per tutte le persone intorno era un qualcosa di inspiegabile e ingestibile, ma non per loro. 

Era il vivere quotidiano. Era la speranza. Era l'amore. 

Quell'amore unico, proprio per il modo in cui si presentò dal primo momento nelle loro vite. 

Quell'amore che sembrava non funzionare. 

Quell'amore che nei periodi in cui erano distanti, sapeva che non poteva svanire. Quell'amore in precario equilibrio tra amore e odio, rabbia e serenità.

Quell'amore composto da addii e ritorni.”

 

Pappalardo Roberta.

"YOHNNA E IL BALUARDO DEI DESERTI" di Adreina Grieca



“Deglutii, ma dopo tre giorni nel bel mezzo del deserto siriano la gola era ruvida come una suola di scarpa. Disteso a pancia in su in quel cespuglio di licheni, con i raggi solari che si infilavano tra i rami, sentivo la sabbia arrivarmi in faccia a ogni alito di vento. Per un movimento involontario, un arbusto si piantò sotto al mio costato. Non osai muovermi, o si sarebbe spezzato, u il crack avrebbe avvertito chi c’era là fuori. Sentivo dolore continuo a ogni respiro, ma la paura mi aiutò a non gridare. La creatura che vagava a pochi passi da me non si poteva affrontare. Era mostruosa e terribile come il deserto. Non potevo immaginare che avrebbe cambiato la mia vita. 

Come diamone c’ero finito in quell'assurda situazione? Forse è meglio che cominci dal principio.”
Una storia raccontata una ventina di anni dopo dal ragazzo che ha dovuto affrontare un’avventura che non potrà mai dimenticare. Tutto ha inizio in una solita giornata di caldo nel deserto, si trovava a Shamri, fiorente cittadina sorta su un’oasi a nord-est di Damasco, per la sua posizione, proprio in mezzo a una vasta zona arida, è detta “Il Cuore del Deserto”.

Come ogni giorno il ragazzo si trova a vagare per la città con il suo carretto in cerca di lavoro, sempre pronto a sfoderare il suo sorrisetti che faceva sciogliere di tenerezza le madri e arrossire di turbamento i figli. Yohnna si occupava di affilare coltelli, aveva una vera e propria passione per le spade.

Stanco della folla, egli decise quel giorno di allontanarsi dal centro, scese i grandi gradoni di pietra con il suo carretto e si addentrò in un vicolo della parte antica della città. Era la prima volta che si addentrava in questa zona desolata della città, nel suo cammino incontrò una fanciulla, e distratto dalla sua bellezza non si accorse di ciò che gli stava di fronte, si accorse solo di aver preso con il suo carretto qualcosa di morbido come un cuscino. Era una pancia, coperta da un caftano nero. Il proprietario era un uomo corpulento, egli prese il suo pugnale e gli chiese al ragazzo di affilarglielo. Yohnna non poteva mai aspettarsi che per un semplice lavoro, si sarebbe trovato a prendere parte ad una rapina, non poteva mai aspettarsi di star affilando il coltello all'uomo che si stava preparando a derubare una povera anziana. Da qui inizierà la grandiosa avventura di Yohnna, un’avventura che gli cambierà la vita, non poteva mai immaginare che un semplice lavoro potesse trasformarsi in qualcosa di più estremo, non poteva mai aspettarsi che in quella giornata, una giornata come tante altre la sua vita sarebbe cambiare così radicalmente. Egli scapperà da Shamri, colpevole di omicidio, egli dovrà trovare rifugio nel deserto dove un’altra avventura ancora più pericolosa lo aspetta. Camminò per giorni il quel maledetto e spaventoso deserto, e quando si trovò di fronte ad una bottiglia, non pensò altro che bere il suo contenuto, pur avendo un aspetto poco rassicurante, il ragazzo decise comunque di provare a bere, tano il suo destino era segnato, non poteva continuare ancora per molto nel deserto, la morte sarebbe comunque stata inevitabile. Così Yohnna decide di aprire la bottiglia misteriosa, una bottiglia che cela dentro di lei uno dei mostri, uno delle creature più spaventose e crudeli del mondo, il Jinn. Una creatura pronta a distruggere il genere umano, una creatura che è stata chiusa in quella bottiglia per punire le azioni da lui commesse. Il Jinn si chiamava Horeb nominato da Yohnna come “il Sadico Bastardo del Sette Deserti”. Egli raccontò la sua storia al ragazzo, spiegando cosa gli è accaduto, dando così conferma a Yohnna di non essere per niente al sicuro.

“Circa mille e ottocento anni fa, aprii gli occhi per la prima volta in un paesaggio brullo. Levitavo a poca distanza dal suolo roccioso e una tunica di un azzurro limpido avvolgeva le mii membra. Soffiai dei fili neri dai riflessi blu davanti al mio viso. Erano i miei capelli. Sapevo dare un nome a tutto quello che vedevo, e un senso, come se avessi già vissuto una vita intera. Fissai il mio braccio sinistro nudo. Per poco non urlai quando si sfilacciò in fumo, dopo aver pensato che potevo farlo. Quella nebbia color del cielo che si attorcigliava su sé stessa e si disperdeva nell'aria ero sempre io, in una forma più elementare. Questo dicevano le mie memorie, venute da chissà dove, e lo confermava il vento mentre lo sentivo accarezzare ogni particella. Provai comunque sollievo a ricomporre tutto in un arto solido, speculare all'altro: avevo ancora due braccia.”
Una storia che parla di uomini giganti come montagne, che parla di dei. Una storia che vi travolgerà in una misteriosa e simpatica avventura.

Cosa accadrà in questa fantastica avventura? Cosa accadrà a Yohnna? I due stringeranno un accordo oppure ciò che gli aspetta sarà una continua fuga dal mostro? Cosa impedirà al grande e mostruoso Jinn di non mangiare anche Yohnna? Che accordo prenderanno i due?

Un’avventura che vi terrà incollati alle pagine, una storia che viene raccontata anche con un pizzico di ironia, una storia che vi farà ridere, un libro leggero, che vi saprà coinvolgere e che riuscirà a farsi amare.

 

Pappalardo Roberta.

"PORTAMI DENTRO DI TE " di Stefania Libardo



Stefania Libardo.

<i>lui seduto accanto a lei, Endy. Gli occhi scuri la scrutano, il sopracciglio alzato.</i>
<i>Invece non è uno dei loro soliti incontri, lo sanno entrambi dal momento in cui hanno</i>
<i>fissato il loro appuntamento, con la solita telepatia.”</i>

Una sera che poteva essere come tutte le altre, che però si è trasformata in un continuo litigio, un litigio che ha spezzato i cuori dei due personaggi, un litigio che ha portato a galla ciò che entrambi provavano l’uno per l’altro, un sentimento che era tenuto nascosto, ma che forse sapevano già di provare. Un’amicizia che si trasforma in amore. Ma per non stravolgere la loro vita decidono di dimenticare, di tenere dentro di sé, di negarlo a loro stessi. Preferiscono dirsi addio, ma non stare insieme.
Sarà mai la scelta giusta? È giusto negare un amore, cancellarlo, sminuirlo a tal punto di renderlo quasi un errore? Da questo giorno così importante i due prenderanno strade diverse, ognuno inizierà una propria storia d’amore, una storia d’amore che non include né l'uno né l’altro. Un evento che ritengo distruttivo, poiché credo che se si ama veramente una persona si lotta per lei, si cerca di abbattere tutti gli ostacoli presente lungo il percorso, poiché credo che un amore, soprattutto così forte, non si potrà mai spegnere, la passione che travolge i due protagonisti non potrà mai sparire, l’unico modo per domarla e forse quella di dirsi addio? Oppure neanche questo riuscirà a spegnere il loro amore?

Credo che quando un amore è così forte, niente e nessuno può bloccarlo o contrastarlo, questo amore che nasce tra due grandi amici, credo che sia quello più forte, credo proprio che sia il vero amore. Un’amicizia sincera che diventa amore. Questo è ciò che i due dovranno affrontare, e le loro scelte non saranno per niente facili da affrontare. Saranno scelte prese con coraggio e forse con un pizzico di masochismo. Sono delle scelte che in pochi sarebbero stati in grado di affrontare. Vivere una storia d’amore pur sapendo di amare un’altra persona, come riusciranno ad affrontare tutto ciò? chi lo sa, per saperlo l’unico modo è continuare a leggere la loro storia.

Un racconto scritto in modo chiaro, che ti permette una lettura fluente. Un libro che vi appassionerà, che non vi farà staccare gli occhi da quelle pagine. Un libro che vi farà riflettere, che vi farà amare ogni singolo personaggio. Un libro che vi travolgerà emotivamente.

Pappalardo Roberta 

"LE CRONACHE DI LUNDRA I L'ASCESA" di Leroy Klagen



Se mi chiedete di dare un aggettivo a questo racconto, la prima parola che mi viene in mente è "LEGGERO".
Infatti, a parer mio l'autore è riuscito a raccontare un'avventura, un mondo fantastico, usando parole leggere, morbide, chiare. Una narrazione che vi piacerà, perché saprà coinvolgervi in questa avventura con semplicità. 
Non so darvi una definizione specifica, posso solo dirvi che è riuscita ad essere una piacevole lettura, è stato bello intraprendere, con i nostri personaggi, conosciuti anche come"gli improbabili eroi", quest'avventura. Un'avventura, se mi concedete, raccontata anche con dell'ironia. 

Nella storia troveremo una suddivisione degli eventi, infatti avremo, se così possiamo definirli, due fronti. Da una parte due improbabili eroi in viaggio alla ricerca di un anziano, dall'altra troviamo un cavaliere che lotta per la salvaguardia del mondo.
I due ragazzi sono, Gred, un ragazzo, possiamo definire un po infantile, che vuole fare l'eroe, che vuole fare carriera, ma praticamente è un disastro, superficiale in tutto, che confida sempre sul sostegno degli altri. Gli viene affidata dal padre, Steel, l'incarico di recapitare un messaggio ad un anziano. Egli viene accompagnato da Grud, uno spirito della natura. A differenza di Gred, Grud sa essere meno superficiale e cerca costantemente di mettere nella giusta strada il suo amico.
Il cavaliere alla ricerca della salvaguardia del mondo, lo troveremo nel padre di Gred, Steel, che si trova a dover affrontare una situazione molto difficile, deve infatti, trovare un fuggitivo molto pericoloso che potrebbe causare la fine del mondo.

Tutte le vicende si svolgono in un mondo in cui è ancora presente, in alcune persona, la magia. Degli apprendisti che sono destinati a diventare i più grandi stregoni in assoluto, capaci di padroneggiare impensabili quantità di magia, essi cercano di controllare nel migliore dei modi l'ordine naturale delle cose, controllando gli elementi: acqua; terra; fuoco; luce; vento. ad ogni punto cardinale è presente uno stregone che gestisce le situazioni climatiche, invece al centro del pianeta è presente lo stregone in grado di controllare il potere della luce, quest'ultimo ha il compito di evitare che il pianeta venga divorato dalle tenebre. Infatti ogni 100 anni, le tenebre tornavano a minacciare il regno.

Riusciranno i nostri "improbabili eroi" ad evitare che il mondo venga divorato dalle tenebre? Gred riuscirà a realizzare il suo sogno, quello di diventare uno dei più grandi cavalieri del regno al servizio del re?
Beh io credo proprio che valga la pena scoprirlo, che valga la pena di intraprendere questa avventura con i nostri protagonisti. Un libro, che a parer mio, deve essere letto, è bellissimo come, con la sua leggerezza, riesce a trasportarti in questa bellissima avventura.

venerdì 15 maggio 2020

"SOLO UN FREDDO NIENTE" di Antonio Cirillo



Personalmente non sono un’amante della produzione letteraria in versi. Ma questo ovviamente è un mio pensiero personale. 

Leggendo la raccolta di poesie con  occhi di chi ama questo mondo, posso tranquillamente affermare che l’autore abilmente, riesce ad esprimere, con concetti brevi e chiari, ciò che vuole trasmettere al lettore. Ammiro molto l’accuratezza nella ricerca dei vocaboli usati per esprimere un concetto, un’idea , un emozione, infatti grazie ad esso egli riesce a descrivere un viaggio, un percorso di vita.

Di fronte ci troviamo una raccolta di poesie che riusciamo a leggere in un unico fiato. Poesie molto ritmiche e ben scritte caratterizzano questa piccola opera che tutti gli appassionati del genere ameranno di sicuro.

In oltre un’idea che trovo del tutto originale e molto interessante, è l’associazione che viene realizzata tra opera scritta e opera visiva. Infatti ogni poesia  viene associata ad una foto che immortala in uno scatto ciò che l’autore esprime a parole.

Cito qui alcune parole presenti nella descrizione del’opera, che a parer mio racchiudono perfettamente l’importanza della raccolta: “ Dalle difficoltà si esce sempre più maturi e temperati, e nonostante la lontananza dalla sua patria, Cirillo porta con se il ricordo vivo di luoghi e sensazioni che conserverà per sempre nel suo cuore.”

Pappalardo Roberta.

 

INFORMAZIONI AUTORE:

Nato negli anni ’60 nella penisola sorrentina da una famiglia modesta ma dignitosa, ha trascorso la sua adolescenza a Pompei, dove si trasferì con i suoi genitori, dopo che il padre Giovanni ebbe dei seri problemi di salute. Dopo la morte del padre, per poter continuare gli studi ha iniziato a lavorare giovanissimo, e grazie alle competenze tecniche acquisite negli anni ha quindi lavorato nella Marina italiana mercantile come secondo ufficiale di coperta.

Alla fine degli anni ’80, per ragioni professionali, si è diviso tra Italia, Ungheria,Polonia, Bielorussia e Russia, mentre verso la fine degli anni ’90 ha avuto esperienze lavorative in Medio Oriente e in Africa Centrale. Attualmente, da quasi 20 anni, dirige una società in Romania. 

La lunga lontananza dalla sua madrepatria è ciò che più di tutto ha ispirato questi componimenti.



mercoledì 13 maggio 2020

"LE ANIME DI LEGGENDRA" di Melania Fusconi



Cosa dire di questo meraviglioso libro.. posso semplicemente consigliarvelo. Posso solo consigliarvi di vivere anche voi questa fantastica avventura con la nostra protagonista Alhena. Una ragazza, una guerriera. Destinata a vivere una delle avventure più difficili, una ragazza destinata a trovarsi di fronte delle scelte per niente facili.

La sua vita è stata già scelta dal destino, lei, di fronte a tutto quello che gli accadrà, potrà soltanto accettarlo, e decidere ciò che è meglio per lei e per le persone che ama. Alhena fin da subito fa notare il suo carattere forte, combattivo, non è come tutte le ragazze del villaggio, il suo sogno è quello di poter prendere una spada in mano e andare via dal villaggio, che per lei non è altro che una prigione. In fondo non si può sempre tenere un uccello in gabbia, perché per quanto possa essere grande , non ci sarà mai abbastanza spazio per volare. E lei come gli uccelli desidera volare, oltrepassare le mura che dividono il mondo esterno con il suo piccolo villaggio. Per quanto quel mondo possa essere pericoloso e terrificante, lei vuole vivere la sua vita. Vuole mostrare al mondo, al suo tutore e forse, principalmente a se stessa, di essere di più, di essere più di una semplice ragazza, di essere una guerriera.

Il suo sogno è di scoprire qualcosa in più sul suo conto, vuole conoscere il suo passato, chi è veramente e chi erano i suoi genitori. Domande che porrà costantemente al suo tutore, ma che non avranno risposta.

Ma un giorno, l’arrivo caotico di un forestiero cambierà la vita di Alhena e di tutti gli abitanti del villaggio.

Nuovi segreti, nuove avventure e nuove scelte si incroceranno nella vita della nostra protagonista. Scoprirà chi è veramente?? Le sue domande avranno finalmente una risposta? Quel’è il vero destino di Alhena?

Un libro in cui si intrecciano migliaia di vite, migliaia di sogni, un libro ricco di magia, di avventure che sapranno coinvolgerti. Un libro che amerete, in cui non riuscirete a staccare gli occhi dalle pagine. Un libro che divorerete.

 La nostra Melania è riuscita alla grande a travolgermi con il suo racconto. È riuscita a farmi emozionare, a farmi vivere le emozioni che la nostra amata Alhena prova. Senza l’uso di migliaia di termini e lunghissimi capitoli, la nostra scrittrice è arrivata al punto, è arrivare dritta nel nostro cuore usando parole, descrizioni concise, chiare e ben descritte. È riuscita alla grande a farmi vivere ogni singolo momento. Quindi grazie Melania per questa meravigliosa avventura.

Roberta pappalardo 

domenica 10 maggio 2020

"LA LETTERA D'AMORE" di Lucinda Riley





Lucinda Riley

Un incontro inaspettato, una signora misteriosa che cambierà la vita della nostra protagonista, Joanna giovane reporter del Morning Mail che si deve occupare della commemorazione di un importante attore, si trova a dover aiutare una signora anziana che gli manderà una busta con all’interno una lettera d’amore e un biglietto. Joanna si fa prendere da questa misteriosa storia, e da quel giorno molte cose cominciarono a cambiare, la vita tranquilla di una giovane ragazza viene scombussolata da una serie di avventure e situazioni inaspettate, una semplice vita monotona messa sotto sopra da una misteriosa storia d’amore. Un mistero che non deve essere portato a galla, un mistero che è costata la vita a molte persone. Un segreto che si nasconde da anni ormai. E Joanna con la sua determinazione e disposta a tutto per portarlo a galla. Questo libro fa comprendere ad ogni pagina cosa sia il vero amore, cosa si è disposti a fare o a perdere per la persona che si ama. Marcus ci ha mostrato che per il vero amore si è disposti anche a perdere la propria vita. Rose ci ha dimostrato che per l’amicizia si è disposti a tenere anche i segreti più importanti, anche mettendo a rischio la propria vita e la Duchessa ci ha dimostrato come per amore si mette in gioco ogni momento. Ho amato la determinatezza di Joanne, che con il suo coraggio è riuscita ad andare avanti, ad andare contro tutti, contro le persone che amava ed affrontare i pericoli più insidiosi che una persona possa incontrare, ha affrontato con coraggio, forza e determinazione le situazioni peggiori.Amo molto questa scrittrice proprio perché non è mai banale, non si possono definire i suoi libri dei semplici e noiosi romanzi, poiché all’interno delle pagine oltre alle storie d’amore che ogni donna desidera vivere, troviamo la bellissima presenza di misteri e segreti tenuti per anni nascosti, segreti della storia della propria vita, o quella delle altre persona, la ricerca del passato, un passato che nasconde grandi storie d’amore impossibili, segreti che la famiglia, gli antenati hanno cercato di tenere nascosto per anni. Per questo semplice motivo i suoi bellissimi libri non mi annoieranno mai, non potrò mai fare a meno di leggere le sue bellissime storie, e provare così quelle migliaia di emozioni che lei riesce a dare.Penso che potrei stare ancora giorni, dopo aver finito di leggerlo, a pensare a loro, Joanna, Simon, Zoe, Marcus… personaggi che hanno riempito le mie giornate con le loro storie, con le loro emozioni. Starò giorni a pensare come potranno continuare le loro vite dopo tutto quello che hanno vissuto con coraggio e con un pizzico di pazzia. Starò giorni a sognare di vivere anche io una storia d’amore così intensa e così forte. Credo che definire questo libro bello significherebbe sminuirlo, significherebbe non dargli la giusta importanza. Questo è un libro che consiglio a tutti. Sono sicura che riuscirà a toccare il cuore di chi lo terrò tra le proprie mani.
Pappalardo Roberta


sabato 9 maggio 2020

"RINTOCCHI NEL BUIO" di James Marchiori




James Marchiori.

“Mostri infami che segreti assiepavano lo spazio d’ombra che mi circondava: esseri venuti dall’oltretomba, servi della bestia selvaggia, festosi nell’aver trovato terreno fertile al loro disegno di incutere orrore”

Un uomo dilaniato dal dolore per la perdita della persona più importante della sua vita. Un uomo che si mette in viaggio, un uomo a cui non interessa più la sua esistenza. Sarà forse questo dolore, questa struggente situazione che sta vivendo a dargli la forza e il coraggio per affrontare una situazione ancora più orrenda? Un uomo solo che affronta il male più profondo, un uomo che naviga negli abissi dell’orrore, che farà di tutto per scoprire la verità, anche al costo di perdere la propria vita. Un viaggio in nave che si trasforma nel peggior incubo. Cosa nasconde, chi sono in realtà quelle persone così misteriose? Questa è la punizione che Mr. Poe uno scrittore deve subire? Questo è ciò che merita una persona che è sempre alla ricerca del mistero e dell’ignoto? “se vorrai guardare troppo a lungo nell’abisso, alla fine l’abisso vorrà guardare dentro di te.”

Dal viaggio in nave si passa ad un viaggio via terra alla ricerca di risposte, diventando anche una vera e propria caccia all’uomo, non sarà più un viaggio solitario, ma un’altra persona, che condivide la sua esperienza, e il suo obiettivo, lo accompagnerà in questo lungo viaggio, che li porterà a varcare i confini della misteriosa e tenebrosa Transilvania. Cimiteri oscuri e abbandonati saranno tappe di questa spaventosa avventura. Nani, licantropi, non morti… misteri, credenze secolari portate a galla, paure più nascoste, tutto ciò in un bellissimo libro. Un libro ricco di emozioni, di dettagli, di momenti che segnano il lettore. Un libro che ti lascia un segno indelebile.

Un viaggio che si trasforma in un fantastico neo-gotico. Dove la mente del protagonista, il suo stato d’animo già profondamente turbato da una grande perdita, sarà unito da una successione di eventi inspiegabili, accompagnati dalla presenza di esseri mostruosi e ripugnanti. Illusioni o realtà? Sarà forse la mente scossa dalla perdita della sua amata a creargli brutti scherzi o tutto ciò è la vita reale? Una leggenda che diventa realtà, un incubo da cui scappare.

Ho amato molto questa lettura, intrinseca di mistero, una lettura ricca di dettagli, che riesce a farti vivere e provare ogni emozione di dolore e paura, un racconto horror che ti riporterà a vivere una delle più grandi leggende della storia, ma chissà forse in fondo qualcosa di vero ci sarà in queste leggende… Il libro presenta un linguaggio ricercato, quasi di altri tempi.

Mi sono immersa profondamente in questa grandiosa e paurosa lettura, spero presto di poter leggere altro di questo genere e che la mente e il cuore di questo bravissimo scrittore possano creare qualcos’altro di altrettanto fantastico e misterioso.

Pappalardo Roberta.




"INGANNI" di Lucia de Cristofaro




“ipocrisia.

Una parola che pronunciamo, spesso ipotizzando che non ci riguardi, che appartenga ad altri, che detestiamo cordialmente.

Ogni mattina lavando i denti, tracciando linee di trucco sul viso o facendoci la barba, siamo pronti ad indossare la maschera appropriata e a presentarci al mondo.

Semplicemente nascondendo le nostre vere idee, i nostri veri pensieri, i nostri sentimenti.

Perche?

Per opportunismo, per convenienza, per paura di diventare fragili, bersagli di eventi che non desideriamo, inconsapevoli che nonostante le nostre maschere la vita fa quello che vuole e ci presenta situazioni          impensabili e imprevedibili.

Siamo veramente ciò che affermiamo quando ci presentiamo o mentire fa talmente parte di noi che non ci accorgiamo nemmeno di mentire ogni giorno, ogni ora, ogni momento?”

 

 Se ci fermiamo, anche solo un momento a pesare a queste parole, possiamo renderci conto, come a nostra scrittrice, Lucia de Cristofaro, in queste poche righe abbia colto alla grande ciò che noi ogni giorno critichiamo, senza renderci conto, che noi stessi siamo tutto questo. Possiamo tranquillamente definirci l’ipocrisia in persona. Ogni giorno tutti noi compiamo azioni che ormai sono del tutte automatiche che ci rendono ipocriti, critichiamo costantemente le persone che noi definiamo ipocrite, ma in fondo lo siamo tutti. Lo siamo perché seguiamo costantemente i canoni i pensieri di una società, nascondendo noi stessi, trasformando la nostra vera identità per apparire difronte alla società così come essa stessa lo prevede. Nascondiamo noi stessi e ciò che vogliamo essere per paura di essere criticati, per paura di deludere, per paura di fallire e di non essere perfetti, dimenticandoci però che così rischiamo di dimenticare noi stessi, la nostra personalità, il nostro vero io. Ma in fondo quanto può durare una maschera? In fondo poi la vita non ci mette di fronte situazioni che ci costringono a toglierla?

Come afferma la nostra scrittrice la vita fa di noi tutto quello che vuole.

Tutto questo, questa ricerca della perfezione, la ricerca per raggiugere il canone, viene anche esposta nelle relazioni. Perchè per piacere, per avvicinare qualcuno, dobbiamo comportarci in un determinato modo, chissà possibilmente come l’altro preferisce. Ma ciò comporta l’uso di una maschera costante, tendiamo a creare rapporti basati sull’utilizzo di un’immagine creata solo per piacere, non mostrando mai cosi noi stessi. Può mai essere costante e duraturo un rapporto cosi? Può crearsi veramente un legame? Può una persona tenere una maschera per tutta la vita?

Questo è ciò che troveremo in questo bellissimo libro. Un colpo di fulmine nata tra due persone che si incontrano per caso, una relazione altalenante, ricca di scontri e amore. Due persone molto diverse tra loro. Che pensano e agiscono in modo diverso. Due caratteri completamente opposti. Un uomo avvicinato solo per interesse, solo per il raggiungimento del suo scopo. Ma chi avrebbe mai detto che da quel giorno sarebbe iniziata una relazione, beh in fondo la vita non fa questo?? Ci stravolge i piani, fa si che capitano cose che molte volte non siamo in grado di cambiare, non siamo capaci di comandare. La vita è proprio questa una grande avventura da vivere e sfidare. Ed è questo che i nostri personaggi faranno, sfideranno la vita, affronteranno avventure diverse, obiettivi, ideali stravolti, strade diverse che si uniscono, pensieri contrastanti costretti a scontrarsi di continuo. Una storia che vi farà viaggiare dentro voi stessi, che saprà coinvolgerti in ogni singolo momento. Un libro che sa raccontare, una lettura veloce, con una storia travolgente. Consiglio vivamente questo magnifico viaggio. Un viaggio che sono sicura amerete tantissimo.

Pappalardo Roberta.

Informazioni in più sul libro:

-Romanzo edito da Albatros Edizioni

-170 pagine 


Informazioni sull'autore:



Scrittrice, giornalista critico letterario e d’arte. Nel 2000 ha fondato il gruppo editoriale Albatros Edizioni ed è oggi Direttore Responsabile di Albatros Magazine. Nel 1997 il suo esordio come scrittrice con il romanzo “La doppia vita di Rosalin” (Marotta Editore). L’opera vince il “Premio Lerici” per la narrativa edita ed oggi è giunto all’ottava ristampa. Inizia così una fervente attività di scrittrice e poeta: più di 50 sono infatti i riconoscimenti letterari che le sono stati assegnati, in Italia e all’estero, cui si vanno ad aggiungere quelli per il suo impegno sociale ricevuti dall’UNICEF Campania, dal Rotary International Distretto 2100, da “Nuova Officina – Brigata Medica Internazionale”, da “Trame Africane” e tante altre associazioni. Nel 1998 pubblica con la Versiliana Editrice “Il tempio della vanità” e nel 1999 “Storie di fine millennio”, entrambi arrivati alla terza edizione. “Venere allo specchio”, nel 2000, è invece il primo romanzo edito con la Albatros Edizioni, arrivato oggi alla quinta ristampa, cui seguirà nel 2006 “L’impronta della Verità”, opera di denuncia per le problematiche dell’Africa. Si dedica, poi, nuovamente alla poesia con “Quattro pensieri diversi” (Albatros Edizioni - 2008) ed anche partecipando a diverse antologie. Torna al romanzo nel 2013 con l’opera “L’Ottavo Giorno”, che segna l’inizio del suo successo internazionale, con prefazione del Premio Nobel Alternativo per la Pace Johan Galtung, cui segue l’opera “Il Capolavoro”, recensiti entrambi dalla stampa italiana e straniera. Inserita nell’albo d’oro della Binghamton University Of New York, è Dama Templare Ordine Hierosolymitami ed è diventata nel tempo un punto di riferimento culturale.


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Ciao a tutti!!😍 Finalmente ci siamo.. posso dire che siamo quasi pronti.. la mia amata pagina comincia a prendere vita, forma e colore. Pr...