"Adesso lo ha compreso bene:
Nessuno di loro, in fondo, esiste davvero.
Nessuno di noi, in fondo, esiste davvero.
Se non viene guardato, narrato, immaginato.
Se non viene disegnato e dipinto da altri"
Vascanumero4 non è altro che un punto di incontro per i nostri personaggi, non si conoscono, ma ognuno sa tutto dell'altro, almeno così è per la nostra Daria. Ogni giorno lei si incammina per andare alla piscina comunale per poter nuotare nella sua vasca numero 4.
Per Daria nuotare è come liberarsi, è un modo per fuggire dalle difficoltà della vita, dai pensieri pesanti che persistono nella sua mente. E l'unico modo per sentirsi libera è andare nella Vascanumero4 a nuotare.
"Li dentro vuole soltanto svuotarsi, bracciata dopo bracciata, fino a divenire pesce e sirena, fino a sciogliersi e scomparire del tutto.
Desidera questo ogni volta in cui nuota. Da tempo ha capito che l'acqua ha il potere di chiudere i bordi aperti del mondo, i suoi sgarbi imprevisti, i rituali vischiosi e banali. L'acqua soltanto sa cancellare ogni cosa.
Così come l'amore, che le sembra un animale imbrigliato in giochi crudeli. L'acqua sa curare tutta
questa follia. Almeno per qualche ora."
Dentro quel mondo clorato Daria per scappare dal mondo immagina le vite delle persone lì dentro. li osserva nuotare e dal loro atteggiamento gli abbina una storia e un nome. Queste sue storie sono un mezzo per scappare dalla sua vita, riuscendo a fargli dimenticare i problemi. Ogni personaggio da lei inventato e in seguito disegnato rappresenta una parte della sua anima.
E' così che la nostra autrice da vita, pagina dopo pagina, storia dopo storia, a questo bellissimo libricino, che non è altro che un viaggio nell'interiorità, un libro che abbraccia temi attuali come, la creatività, l'amore, l'incapacità di costruire legami importanti e duraturi, perversioni sessuali, le difficoltà dell'abbandono della propria terra, il tradimento, la fobia sociale, rapporto genitori e figli, e il bisogno di appartenenza.
Un romanzo che è capace i raccogliere temi importanti e di descriverli in modo unico, un modo del tutto nuovo per affrontare questi temi, un modo che ho trovato semplicemente stupendo. In più le illustrazioni create Paola Pezzotta impreziosiscono ancora di più questa meravigliosa opera.
Un romanzo da leggere assolutamente almeno una volta nella vita.
Roberta Pappalardo.
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